Puoi parlarci un po' della tua formazione e dei tuoi studi?
- Ho studiato ingegneria edilizia presso l'Università in Calabria, dove ho anche frequentato un corso avanzato di progettazione industriale.
Cosa ti motiva nel progettare, perché sei diventato un designer?
- Durante i miei studi accademici, ho scoperto la mia passione per il design industriale. Nel 2001 con "Techno", occhiali dotati di un dispositivo per misurare la frequenza cardiaca e gli auricolari per ascoltare la musica dai lettori mp3, sono stato uno dei vincitori del Concorso Internazionale di Design "Worldframe, Sports Fashion & Techno", concorso organizzato da Safilo Con marchio Carrerasport e Aedo-To.com. Da allora ho deciso che questa passione doveva diventare il mio lavoro.
Cosa progetti di solito, che tipo di disegni desideri ideare particolarmente?
Mi piace investire il mio tempo prestando particolare attenzione allo sviluppo di concetti innovativi. Abbiamo già sul mercato, ad esempio, troppi tavoli, troppe sedie, tanti letti e una miriade di arredi per la casa. Quindi mi piace pensare di più a come aggiungere le caratteristiche agli oggetti tradizionali nel tentativo di crearne dei nuovi.
Che cosa rende un buon design un design veramente bravo, come valuti una buona progettazione?
- Posso vedere un buon design negli oggetti o nei prodotti che cercano veramente di migliorare la vita umana o di risolvere semplici o grandi problemi della vita quotidiana. Purtroppo, soprattutto nel settore dei mobili, abbiamo una gamma di prodotti molto belli, ma derivanti dalla concorrenza tra le aziende o le esigenze del mercato e che sono spesso impuri nello stile. Quando il design diventa arte, si puo' davvero apprezzare, ma è anche difficile definire un "buon design" l'arte. L'arte è un altra cosa
Qual è il progetto che hai sempre sognato di realizzare?
- Una macchina del tempo :-)
Qual è la tua ricetta segreta di successo nel design, qual è il tuo ingrediente vincente?
- Sinceramente non lo so. Forse nascondere cose inaspettate dietro le forme semplici e armoniose che arrivano facilmente al pubblico. Penso che se un prodotto ha un contenuto reale, è funzionale, chiaro, leggibile da tutti e "ovvio", probabilmente sarà un oggetto di successo.
Chi sono altri maestri e leggende del design da cui prendi ispirazione?
Molti progettisti e nessuno in particolare. Generalmente amo i paesi dell'Europa settentrionale e il loro modo di vivere e poi apprezzo tanto i grandi vecchi maestri del design scandinavo da cui, a volte, ottengo ispirazione.
Qual è il tuo progetto più importante, quali aspetti di quel progetto ti fanno pensare che sia davvero importante?
- Penso che il mio progetto più importante, che è anche quello che mi ha dato notorietà, è Hi-Can, un letto tecnologico come la moderna reinterpretazione del letto classico del baldacchino. Il prodotto, creato nel 2009, è stato un buon successo e nel 2016 presenta la nuova e completamente ridisegnata versione con un nuovo stile, più elegante e attraente, con molte altre caratteristiche. Per coloro che non sanno, è un letto che, tra molte altre attrezzature tecnologiche, integra un proiettore e uno schermo di 70 "che scende ai piedi del letto. Mettendo insieme vari prodotti tecnologici e un letto che ha reso possibile la nascita di un prodotto completamente nuovo che non esisteva prima. E' un prodotto che ti fa sognare, che eccita, dove sei avvolto da immagini e suoni. È come un'auto per le camere da letto e sembra che tu sia in un drive. Per questi motivi penso che sia fantastico.
Come potrebbero migliorare i tuoi colleghi per essere progettisti migliori, tu cosa hai fatto?
- Penso che i colleghi nel momdo del design, per migliorare se stessi e diventare progettisti migliori, devono spendere meno tempo cercando di simulare, o ottenere ispirazione da altri, e passare più tempo cercando di essere inventori.
Se non fossi diventato un designer, cosa avresti fatto?
Probabilmente il proprietario di un ristorante perché amo cucinare e mangiare: ...) o musicista .. ero un bassista in una band jazz / funky.
Come definisci il design, che cosa è il design per te?
- La progettazione e il design per me sono "la visione" che porta alla creazione di prodotti o processi che soddisfano esigenze reali o le esigenze delle aziende. La sublimazione del design per me è quando arriva un nuovo prodotto, veramente utile per l'umanità, e con essa nasce una nuova impresa.
Cosa ti ha aiutato a diventare un grande designer?
- Mi ha aiutato vivere nell'Italia meridionale, lontano dai luoghi di progettazione o da dove si progetta, dove le persone parlano molto del design, dove la gente studia il design. Ho vissuto lontano da queste dinamiche. Ho vissuto con il sole e il mare vicino a me in un ambiente genuino. E' vero ho vissuto meno design, ma ho pensato e sognato molto.
Quali sono gli ostacoli che hai affrontato prima di diventare un maestro della progettazione?
- Vivere nel sud dell'Italia :-)
La progettazione aiuta a creare una società migliore?
- Il disegno è uno strumento nelle mani della società. I progettisti e i designers sono parte della società. Quindi il design non può aiutare a crearne una migliore se la società non aspira a migliorare se stessa.
Su cosa stai attualmente lavorando che ti stimola particolarmente?
- Sto lavorando su diversi progetti, ma uno in particolare è eccitante per me. Sto lavorando ad un hotel di design negli Stati Uniti completamente ecosostenibile ... ma non posso dire di più.
Che cosa vorresti vedere cambiato nell'industria del design nei prossimi anni?
Spero di vedere più aziende concentrate nel soddisfare i bisogni umani reali, più focalizzati verso la sostenibilità e verso il rispetto del pianeta, meno incentrati sulla moda o sulle tendenze.
Qual è il motto della tua vita come designer?
- "Pensa futuro", nel senso di guardare avanti, va oltre. Infatti il nome del mio studio è Think Future Design.
Qual è il ruolo della tecnologia quando si progetta?
- La tecnologia del mio lavoro svolge un ruolo importante. Ho sempre avviato un progetto da schizzi fatti a mano, ma non posso fare a meno di CAD perché, oltre a mostrare gli oggetti virtuali, voglio essere parte attiva durante la fase di progettazione di un prodotto.
Qual è il tuo colore preferito, posto, cibo, stagione, cosa e marca?
- Verde, montagna, pasta, estate, bici.
Per favore dicci un piccolo ricordo, una cosa divertente che hai vissuto come designer?
- Un giorno sono stato chiamato all'Università, nel dipartimento di ingegneria meccanica, perché un mio amico Professore e alcuni colleghi mi hanno mostrato uno dei loro progetti. Era un grosso cubo di metallo. Su una faccia del cubo avevano proiettato film stereoscopici e animazioni nella realtà virtuale di reperti archeologici. Ho frainteso e ho pensato che la proiezione avvenisse all'interno del cubo (mentre in realtà era previsto fuori). Pensavo allora: "perché non mettiamo nel cubo un grande materasso?". Così è nato il mio canyon tecnologico Hi-Can :-)
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